Siamo in Sardegna. Non ci si sorprenda, perciò, di trovare una splendida spiaggia di candida sabbia, affacciata su un mare di cristallina trasparenza, ad appena 1km dal centro di Porto Torres. Sull'arenile, raccolto in una piccola cala rocciosa, vigila, a ovest, la chiesa di San Gavino a Mare o Balai Vicino, costruita su un piccolo promontorio a picco sul mare, in epoca romana destinato a luogo di sepoltura. Secondo la tradizione, è qui che furono tumulate le salme dei martiri Gavino, Proto e Gianuario, e il 3 maggio di ogni anno la chiesa accoglie le statue lignee dei santi conservate nella basilica di San Gavino, ove fanno ritorno il giorno di Pentecoste. Sul luogo del martirio, 2km a est della spiaggia, sorge la chiesa di Santu Bainzu Ischabizzaddu o Balai Lontano, aperta al culto il 25 ottobre, giorno del martirio di San Gavino (Proto e Gianuario furono giustiziati due giorni dopo, il 27 ottobre 303), e il 25 aprile, che vede il santo celebrato come patrono degli agricoltori. Oltre che in auto, è possibile arrivarvi in bicicletta, percorrendo la pista parallela al lungomare: con la possibilità di godere in tutta calma lo splendido panorama che spazia fino all'Asinara e, nelle giornate più terse, alla Corsica.
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